Massima attenzione alle esigenze del cliente
In questi ultimi mesi non passa giorno senza che la business community parli degli aumenti generalizzati: energia, materiali di confezionamento, materie prime, trasporti e logistici. Problemi trasversali a tutto il mondo dell’agroalimentare, con settori più colpiti e altri meno. Il comparto salumi non fa eccezione: interessante quindi analizzare come il settore delle budella, assolutamente strategico per la salumeria, stia affrontando questo momento così complesso. Marco Benati, presidente del Cda di Fortis, società modenese tra i maggiori player sul mercato, racconta le prospettive per l’anno in corso e illustra i punti di forza dell’azienda.
Come si è chiuso il 2021? L’anno ha visto Fortis registrare un volume di vendite record, pari a quasi 20 milioni di euro. Un ottimo risultato in un momento non semplice, come sappiamo bene.
Qual è il ‘segreto’ di questa crescita? Non esistono segreti, e nemmeno pensiamo di essere così bravi: semplicemente cerchiamo di stringere accordi forti ed importanti con i produttori ai quali ci affidiamo nell’approvvigionamento. In questo è fondamentale il lavoro del nostro socio olandese Michel De Maar, sempre molto scrupoloso nel seguire gli input che gli facciamo avere dall’Italia, sia in termini di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, che di miglioramento e consolidamento di quelli già affermati e conosciuti dalla clientela. Naturalmente è fondamentale il rapporto che abbiamo instaurato negli anni con i nostri clienti, tramite i nostri venditori nel caso siano essi utilizzatori finali dei nostri budelli, e con la rete di rivenditori che hanno il piacere di rivolgersi a noi per soddisfare il loro mercato.
Il cliente al centro, dunque. Certamente. Diamo sempre la massima attenzione alle esigenze del cliente, sia sotto l’aspetto tecnico nell’utilizzo dei nostri prodotti, che sotto l’aspetto estetico e commerciale del loro salume. L’approccio commerciale di tipo consulenziale rappresenta il marchio di fabbrica di Fortis, oltre ad un servizio di prim’ordine grazie ad un’organizzazione logistica adeguata e a un magazzino di prodotti sempre ‘pronti’ per essere spediti.
Avete avuto criticità negli ultimi mesi, dovute ai rincari e alle forniture spesso problematiche? Devo ammettere che negli ultimi mesi, come tutta la filiera, o meglio, come tutto il mondo, stiamo avendo difficoltà nel mantenere forniti i nostri magazzini, vuoi per la carenza di materie prime, o per i rallentamenti della catena distributiva e dei trasporti internazionali, soprattutto via mare. Inoltre abbiamo subito un incremento dei prezzi dei prodotti all’acquisto, che unitamente agli aumenti dei costi di esercizio, ci hanno visti costretti ad incrementare i nostri listini di vendita. Fortunatamente, se comparati ad altri settori ai quali si rivolgono i nostri clienti per le materie prime o sussidiarie, i nostri rincari sono stati molto contenuti, e ne siamo lieti.
Quali sono i progetti in corso? Siamo impegnati nelle nostre tipiche attività di distribuzione delle budella naturali, che rappresentano il nostro core business, con una particolare attenzione allo sviluppo di prodotti sempre più pronti e performanti alle esigenze dell’industria salumiera. E siamo sempre disponibili a realizzare, insieme ai clienti, prodotti personalizzati da realizzare nel nostro laboratorio di Modena, o presso i nostri partner internazionali, a seconda della tipologia e dei volumi. Dal 1° gennaio Fortis è anche distributore ufficiale del budello collagenico Fabios, così da incrementare la gamma delle soluzioni da offrire al mercato. Investiremo adeguatamente su questa nuova gamma di prodotti in cui crediamo molto, poiché va a completare il nostro assortimento offrendo soluzioni alternative al budello naturale.